“Il Campo”
Il sole brucia la sua pelle scura
Curvo fra le zolle aride
di quel campo che è stata la sua vita
Una vita di stenti e di miseria
Troppe le bocche da sfamare troppi i corpi da vestire
lui li chino..dall’alba fino all’imbrunire
Estate inverno
sole..pioggia..neve..vento
Anche oggi..lo trovi lì fra le sue zolle
con la sua vanga in mano gli occhi riversi al cielo
verso quel cielo..che oggi..è la sua casa!
Cristina
“Il Campo”ultima modifica: 2010-07-14T16:37:00+02:00da
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