castello-di-casigliano

“Tu”

 

 

 “Tu”

 

Entrando in quel portone ricordai

che un giorno di settembre ti incrociai.

Tenevi fra le mani una vecchia borsa nera

I tuoi ricordi di una vita intera

Andavi via senza voltarti indietro

Tanto.nessuno..c’era a salutarti.

Dov’ erano rimasti tutti quanti

Eppure erano tanti ad adularti

Ma basta poco in questo porco mondo

Ci vuole poco per andare a fondo

Sei andato via con la tua borsa nera

Perchè? Perche’ non hai guardato dentro a quel portone.

C’era una mano.. tesa a salutarti

Ma.. si.. lo so perchè non hai guardato

Tu non potevi con quella borsa in mano

Con quella borsa pesante di ricordi..

non hai guardato e sei fuggito via!

Cristina


 

vento1

“Tempesta”

 

 

 

 

“Tempesta”

 

Giornata di pioggia 

 con il vento impetuoso che sradica dalla terra vecchia 

poveri alberi morti senza piu foglie

Solo rami stroncati e secchi alberi senza piu’ vita

Spazza nella sua corsa ..tutto cio’ che non ha radici

Porta verso quel cielo nero..fogli di vecchi giornali

L’inchiostro nero.. scivola lungo quella striscia di terra

lascia la sua scia..lascia una sua traccia

Le parole scritte..sono solo un ricordo

Domani la pioggia..ripulirà il nero delle parole.

                             

                                                                Cri